2010 ITACA
Itaca
10-19 settembre 2010
Itaca, tra leggenda e realtà camminando lungo i sentieri associati all’Odissea
Ulisse, il figlio di Laerte, io sono, per tutti accorgimenti al mondo in pregio, e già noto per fama in sino agli astri. Abito la serena Itaca, dove lo scotifronde Nérito si leva superbo in vista, ed a cui giaccion molte non lontane tra loro isole intorno, Dulichio, Same, e la di selve bruna Zacinto. All’orto e al mezzogiorno queste, Itaca al polo si rivolge, e meno dal continente fugge: aspra di scogli, ma di gagliarda gioventù nutrice.
Odissea
Canto IX
traduzione di Ippolito Pindemonte.
Simbolo dell’avventura, e nello stesso tempo della nostalgia di casa, della fermezza e della fedeltà coniugale: Itaca è conosciuta nel mondo intero come l’isola di Ulisse, l’eroe omerico.
Itaca è una piccola isola dello Ionio, con 96 Kmq di superficie e 101 Km di coste. Si trova a nord-est di Cefalonia, dalla quale è separata da uno stretto passaggio, largo appena 3,5 Km. Isola montuosa, piena di verde e di bellissime baie profonde. Una di esse Mòlos, circa al centro dell’isola, penetra tanto profondamente all’interno, da creare una strozzatura larga appena 0,5 Km, quasi dividendo l’isola di Itaca in due. Gli abitanti di Itaca si occupano prevalentemente di agricoltura, allevamento e pesca.
Il trekking
L’isola, per quanto piccola possa apparire, è dotata di una considerevole e ben mantenuta rete di sentieri, in fase di completamento, e di col
legamento tra loro; grazie al volontariato di alcuni giovani, e al contributo economico di alcune associazioni internazionali, anche italiane. Tuttavia, le camminate prevedono itinerari misti anche su asfalto, oltre che su mulattiere, e sentieri dei pastori, tra uliveti e macchia mediterranea, tra piccoli paesi, e panorami mozzafiato. Sosteremo sulle spiagge di baie selvagge, dagli splendidi fondali turchesi, visitando monasteri aggrappati alle vette, e naturalmente, tutti i siti archeologici che vengono considerati testimonianze omeriche. Il trekking è adatto soprattutto a quanti non desiderano effettuare camminate fisicamente impegnative o lunghe, e che desiderano anche impiegare del tempo per godersi tranquillamente l’isola, sia sotto l’aspetto naturalistico, che culturale e sociale.
Programma di massima(con arrivo dall’Italia in nave)
Venerdì 10/09/10 Partenza con pullman riservato dalla sede Cral in via Transalgardo per il porto di Ancona. Imbarco su traghetto Superfast Ferries e partenza per Patrasso. Pernotto in nave.
Sabato 11/09/10 Arrivo a Patrasso alle ore 11.30. Partenza con traghetto da Patrasso alle ore 12.30 con arrivo a Itaca alle ore 16.15. Trasferimento a Stavros (a Nord di Itaca). Sistemazione in camere doppie con bagno. Dopo la sistemazione nelle camere, con la Guida escursionista locale, visita con sosta bagno, alla Baia Polis (distante 1 km da Stavros). Cena in un ristorante di Stavros. Pernottamento a Stavros.
Domenica 12/09/10 Breakfast in un bar di Stavros. Escursione con partenza a piedi da Stavros (150 m.):villaggio di Exoghi (300 m.)/monastero di Pernarakia (506 m.)/ritorno a Exoghi per imbocco sentiero per la Baia Polis/Stavros. Durata escursione, soste comprese (esclusa quella alla Baia Polis per il bagno): 5 h. Cena in ristorante a Stavros. Pernottamento a Stavros.
Lunedì 13/09/10 Breakfast in un bar di Stavros. Visita al Museo archeologico di Stavros. Proseguimento per visita all’area archeologica “Scuola di Omero”. Proseguimento per visita alla Fonte Kalamos. Durata camminate comprese le visite: 3 h. ca. Rientro a Stavros e bagno al mare della Baia Polis. Cena in ristorantea Stavros. Pernottamento a Stavros.
Martedì 14/09/10 Breakfast in un bar di Stavros. Escursione con partenza a piedi da Stavors: Frikes (s.l.m.)/ Baia di Marmaka con sosta bagno/salita Penisola di Marmaka (punto più alto 300 m.) e discesa a Stavros. Durata escursione soste escluse: 3 h.; km. 14. Cena in ristorante a Stavros. Pernottamento a Stavros.
Mercoledì 15/09/10 Breakfast in un bar di Stavros. Transfer da Stavros al Monastero di Katara (600 m.). Visita al Monastero. Successivamente, escursione a piedi con partenza dal Monastero di Katara: Anoghi (500 m.) e sosta pranzo in taverna. Proseguimento escursione per Kion i (s.l.m.). Durata escursione soste escluse: 4 h.; Km. 10 ca. Da Kioni trasferimento a Vathì (s.l.m.) e sistemazione in Hotel. Cena in ristorante di Vathì. Pernottamento a Vathì.
Giovedì 16/09/10 Breakfast in hotel. Escursione con partenza a piedi dall’hotel: Grotta delle Ninfe (150 m.ca) / Perachori (300 m. ca)/ Fonte Aretusa (80 m. ca)/ Baia Fonte Aretusa con sosta bagno)/ritorno su sentiero di Fonte Aretusa e proseguimento su asfalto fino a Vathì. Durata escursione soste escluse: 5 h. Cena in ristorante di Vathì. Pernottamento a Vathì.
Venerdì 17/09/10 Breakfast in hotel. Transfer dall’hotel ad Aetos per inizio camminata al sito archeologico „Alalkomenes“. Salita in cima al sito archeologico con dislivello di ca 150 m. Durata camminata in salita: 45’; in discesa: 35’. Rientro su stesso sentiero e transfert a Vathì. Successivamente, transfer alla Baia di Filiatro e sosta bagno. Rientro con transfert in hotel. Cena in ristorante di Vathì. Pernottamento a Vathì.
Sabato 18/09/10 Breakfast in hotel. Transfer al porto di partenza col traghetto per Patrasso alle ore 07.00. Arrivo a Patrasso alle ore 11.20 e partenza nel pomeriggio alle ore 14.30 con traghetto per Ancona. Pernotto in nave.
Domenica 19/09/10 Arrivo ad Ancona alle ore 10.30 . Rientro in pullman a Padova.