Colombia
In fase di costruzione
Dopo un pò di titubanza abbiamo deciso di provare di lasciare alla spalle il Covid-19 e di riprendere a fare viaggi lunghi. In più la decisione è caduta su una proposta di
Tour Operator che non avevamo mai pensato di utilizzare e in particolare sul programma PASION COLOMBIA con estensione a Caño Cristales (in sostituzione dell’estensione alla Ciudad Perdida).
E’ un ritorno alla Colombia, uscita finalmente dalla guerra civile e paese oggi ben più sicuro di altri, che può soddisfare gli interessi del viaggiatore disincantato, ma interessato e attento. Grazie alla posizione equatoriale e alla sua struttura geomorfologica, la Colombia presenta una varietà di paesaggi davvero unica: coste caraibiche piene di sole, vette andine innevate, giungla amazzonica, alte dune desertiche che scendono a picco sul mare. Non meno importante è l’aspetto culturale, con numerosi siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. La Ciudad Perdida di recente scoperta, le misteriose San Augustin con le statue scolpite. Notevole è pure il lascito urbano coloniale ben visibile nelle cittadine dove si intrecciano strade bordate di case bianche e dove monasteri e chiese importanti indicano la religione dei conquistatori. E poi città speciali come le splendida Cartagena, rinserrata nelle mura del XVII secolo e la vivace Bogotà con i suoi 60 musei.
La Colombia è un paese multietnico e multiculturale per gli apporti più diversi verificatisi nel corso dei secoli: abitata originariamente da grandi gruppi indigeni (Tairona, Wayu, Kogui) ha visto poi l’arrivo dei colonizzatori spagnoli, di pirati inglesi e francesi, di schiavi africani, di europei giunti qui in cerca di fortuna. Non dimentichiamo che tutto ciò si mescola anche nei sapori e nei profumi di una cucina variegata e ricca di ingredienti particolari, che avremo modo di gustare sorseggiando l’impareggiabile caffè. Verrà privilegiata la zona settentrionale del paese: arrivo a Bogotà con le due perle del Museo dell’Oro e del Museo Botero; quindi in aereo a Santa Marta o Riohacha per raggiungere in tre giorni Uribia (la capitale india della Colombia) – saline di Manaure – Cabo de la Vela – spiaggia di Ojo del Agua, Pilon de Azucar – Portete – Baia Honda – Punta Gallina.
Con l’autobus a Cartagena con il suo straordinario centro storico, che si protende nel mar Caribe e che cercheremo di esplorare accuratamente. Tornati a Bogotà, dedicheremo una giornata alla visita di Zipaquirà con la cattedrale scavata nella miniera di sale e poi una sosta in una delle meglio conservate cittadine coloniali: Villa de Leyva. Da Bogota raggiungeremo in aereo Neiva e in pullman il Parco Archeologico di San Agustin, in un’area di 500 chilometri quadrati, circa seicento megaliti istoriati con figure antropomorfe e zoomorfe sono testimonianza storica di un patrimonio artistico e culturale tra i più importanti del mondo preispanico sudamericano. Le statue monumentali sono sculture di grande bellezza, con caratteristiche tematiche, formali e simboliche molto differenziate, che includono elementi mitologici. Alcune, a carattere funerario, compiono funzioni di pareti o tetti di strutture dolmeniche; altre sono rappresentazioni di personaggi importanti o divinità alle quali si rendeva culto secondo le necessità. Dedicheremo un paio di giorni pieni alla visita del sito poi rientriamo a Neiva e in volo Bogotà.