Un nuovo trekking alle Isole Egadi come nel 2008.
Trekking diverso che toglie un paio di giorni a Marettimo per dedicarli alle riserve di Monte Cofano e dello Zingaro.
Trekking caratterizzato da un tempo incerto ma salutare per camminare sui monti senza un caldo eccessivo. 10 minuti di leggera pioggia hanno dato un tocco di colore alle nostre camminate.
Unico neo il cielo velato a Favignana dove il giro in bicicletta, che mirava a vedere le diverse cale con i colori splendenti, non ha raggiunto il suo obiettivo.
Interessanti invece le visite al Museo del’Ex Stabilimento Florio della tonnara di Favignana e al Museo del Sale a Nibla.
I due giorni nelle riserve naturali con i colori del mare non hanno bisogno di descrizioni. La riserva dello Zingaro con la sua natura, i suoi musei tematici ma soprattutto le sue calette ci ha ripagato di tutte le incertezze del tempo dei giorni precedenti.
Infine un ringraziamento a Naturaliter per l’ottima organizzazione sia per quanto riguarda i percorsi sia per quanto riguarda le cene ricche di ricette locali gustosissime.
Il programma del trekking
Organizzato da Naturaliter
Trekking nell’ AREA MARINA PROTETTA DELLE ISOLE EGADI
” sutta lu celu e la luna, nun c’è firmizza alcuna “(anonimo)
Notizie geografiche e storiche
Ultimo lembo della Sicilia Occidentale, ai confini con l’Africa, sorge l’arcipelago delle Egadi (l’antico nome è Aegades o Aegates). E’composto da tre isole principali: Favignana, con un’estensione di 19 kmq, Marettimo di 12 kmq, Levanzo con circa 6 kmq; e due piccoli isolotti: Maraone (disabitata) e Formica. Le tre isole principali distano da Trapani: Levanzo 15 km; Favignana 17 km; Marettimo 38 km; per raggiungere Marettimo (la più distante) occorrono circa 1 ora di navigazione in aliscafo, e 3 in nave. La popolazione complessiva, di oltre seimila unità, e risiede prevalentemente nella maggiore delle isole che è Favignana (4.700 residenti). Favignana e Levanzo sono costituite da piattaforme quaternarie di calcare e, in tempi remoti erano unite alla Sicilia. Marettimo si è separata dalla zona continentale all’inizio dell’Era Quaternaria ed ha goduto della propria insularità prima di Favignana e Levanzo.
La riserva Naturale Orientata dello Zingaro, prima riserva in Sicilia affidata in gestione all’Azienda Regionale Foreste Demaniali, viene ufficialmente istituita con la legge regionale 98/81. Lo Zingaro ha una superficie di 1650 ettari, una fascia litoranea di circa 7 Km, formata da una costa rocciosa di calcari del Mesozoico, intercalata da numerose calette e caratterizzata da strapiombanti falesie che portano rapidamente al mare. La struttura geologica è rappresentata da formazioni calcarenitiche quaternarie e soprattutto da rilievi mesozoici di natura calcarea dolomitica. La morfologia del paesaggio presenta forme aspre e accidentate. Lo Zingaro incanta per la sua aspra bellezza per i colori intensi in ogni stagione, per le bianche calette incastonate in un mare turchese, le onnipresenti palme nane, la rigogliosa macchia mediterranea, i tenaci olivastri e i maestosi carrubi da dove si intravedono le armoniose forme delle case contadine. Lo Zingaro riserva terrestre è tuttavia strettamente legata al mare, che non è soltanto il confine geografico ma lo sfondo costante del paesaggio e il complemento indispensabile degli aspetti naturalistici. Il profilo litoraneo è un’alternanza di alte pareti di roccia che sprofondano nel blu e di insenature degradanti dolcemente verso il mare.
Presentazione del trekking
Marettimo è un’isola dolomitica che raggiunge i 686 mt. s.l.m., ha 19 km. di costa ricca di grotte, cale e scogliere, con pochissime strade carrozzabili (ove per altro è interdetta la circolazione veicolare). E’dotata di numerosi itinerari escursionistici ben conservati dall’opera encomiabile degli operai forestali che nell’isola, insieme ai pescatori ed al turismo, rappresentano le uniche risorse economiche. Marettimo è l’isola in cui saremo ospitati nelle case di famiglie di pescatori, e/o ex pescatori. Si tratta di appartamenti confortevoli che da tempo sono stati adibiti all’accoglienza dei turisti; in alcuni di questi appartamenti vi abita la famiglia, che ha riservato uno spazio autonomo all’interno della propria casa, tale da garantire il rispetto della privacy del turista.
Programma
1°giorno: Benvenuti in Sicilia!
Arrivo all’aeroporto di Palermo e trasferimento al porto di Trapani per imbarco su aliscafo per Marettimo (isole Egadi).
2 °giorno: Pizzo Falcone
Prima colazione e partenza a piedi dalla piazzetta di Marettimo per escursionea Pizzo Falcone (mt.686) e Punta Troia (s.l.m.).
3°giorno: Semaforo e Punta Bassana
Prima colazione ed escursione a piedi con partenza dalla piazza di Marettimo verso il Semaforo e Punta Bassana (mt.185).
4°giorno: Isola di Levanzo
Prima colazione e trasferimento in aliscafo sull’isola di Levanzo. Escursione a piedi alla Grotta del Genovese (grotta visitabile via terra, quasi a livello del mare). Ritorno a Levanzo su itinerario diverso da quello percorso all’andata.
5°giorno: Isola di Favignana
Prima colazione. Giro dell’isola in bicicletta, facoltativo: cala Rossa/Grotta del Bue Marino/cala Azzurra/lido Burrone/Favignana centro.
6°giorno: Riserva Orientata del Monte Cofano
Prima colazione e partenza dal porto di Favignana con i bagagli, per imbarco diretto al porto di Trapani. Dal porto di Trapani transfert a Baia di Cornino per escursione/traversata della Riserva del Monte Cofano.
7 °giorno: Riserva dello Zingaro
Prima colazione e transfert a Scopello per escursione dentro la Riserva dello Zingaro fino all’uscita lato San Vito.
8 °giorno: Rientro
Prima colazione e transfert all’aeroporto di Palermo in tempo per il volo di rientro.